La qualità dei diamanti sintetici: quando la ricerca aiuta il controllo qualità

Nel settore degli abrasivi per la lavorazione di materiali lapidei e compositi, la polvere di diamante sintetico è una materia prima chiave che determina la capacità di tagliare, levigare e lucidare con precisione.

A prima vista è difficile stimare la qualità del materiale perché spesso anche lotti che appaiono con la stessa granulometria, stesso colore e stesse specifiche dichiarate, hanno differenze tra loro anche molto significative.

Da questa problematica, è nato un progetto di ricerca che ha portato alla pubblicazione dell’articolo scientifico “Characterization of synthetic yellow diamonds used in the cutting and polishing industry”, pubblicato nel luglio 2025 sulla rivista Diamond and Related Materials.

L’obiettivo di Abra Iride, insieme a un team di ricercatori dell’Università di Lione e di altri partner italiani e francesi, era di stabilire un metodo di controllo qualità avanzato per casi particolari, da aggiungere al normale controllo qualità svolto in azienda.

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Dentro il materiale 

Lo studio ha analizzato quattro lotti di diamanti sintetici con la stessa granulometria media ma con diverse proprietà meccaniche e applicazioni industriali.

Attraverso tecniche come microscopia, spettroscopia e test meccanici, i ricercatori hanno evidenziato notevoli variazioni nella qualità dei lotti, dovute alla morfologia dei cristalli e alla presenza di tracce chimiche (come ferro, alluminio e cromo) che influenzano la crescita e la resistenza del diamante durante la sintesi.

I risultati hanno dimostrato che alcuni lotti, pur avendo caratteristiche nominalmente simili, presentavano prestazioni nettamente diverse, legate alla purezza cristallina e alla stabilità termica ad alte temperature.

Dalla ricerca al controllo qualità in azienda

Questa collaborazione ha avuto un impatto diretto anche sulle conoscenze interne di Abra Iride. L’azienda ha potuto associare caratteristiche chimico-fisiche dei diamanti alle prove meccaniche regolarmente svolte come controllo qualità. 

Infatti, da anni, Abra Iride è in grado di caratterizzare internamente la qualità dei diamanti sintetici attraverso test meccanici, identificando eventuali difetti o non conformità. Questo studio aumenterà la precisione e la conoscenza della materia prima in entrata, garantendo ulteriormente standard qualitativi costanti lungo tutto il processo produttivo.

Un progetto condiviso con il mondo accademico

La ricerca ha coinvolto anche quattro studenti di laurea magistrale, tre francesi e un italiano, che hanno dedicato le loro tesi allo studio di questo caso reale, contribuendo a creare una base di conoscenza utile sia per la ricerca che per l’industria.

Un passo avanti per la qualità

Questo progetto rappresenta un esempio concreto di collaborazione tra impresa e università, dove la scienza diventa strumento di miglioramento e non resta confinata in laboratorio. Per Abra Iride significa poter contare su un controllo qualità oggi ancora più rigoroso, quando necessario, e offrire al mercato abrasivi più stabili, affidabili e coerenti nelle prestazioni.